Grazie all’autorizzazione concessami dall’Ufficio Pubbliche Relazioni di Roma, ho potuto realizzare un reportage sulle funzioni che svolgono i Reparti Volo della Polizia di Stato, in particolare il 2° Reparto di Malpensa.
Arrivato nei pressi della palazzina Comando, sono stato accolto, molto cordialmente, dal Comandante del 2° Reparto Volo e Primo Dirigente Dott. Nardiello Luca che mi ha spiegato le norme di sicurezza nella zona operativa dentro e fuori l’hangar, per poi offrirmi un buon caffè di benvenuto e iniziare la visita presso la struttura.
Cenni Storici del Reparto.
Il Reparto Volo, situato sul sedime aeroportuale di Milano Malpensa, risale agli anni del dopoguerra ed è costruito nelle aree dell’ex ditta aeronautica Caproni, vicino al museo di Volandia.
Il Reparto si costituì, in via informale, nel 1956, durante il periodo segnato dal maltempo che colpì l’Italia centro-meridionale. Il Corpo di Guardia di P.S. svolse, in quell’occasione, attività volte alla pianificazione delle missioni di emergenza.
Nello stesso anno, dopo un primo test di collaborazione tra elicotteri e pattuglie, la Polizia Stradale ottenne ottimi risultati, tali che l’Ispettore del Corpo decise di istituire un proprio Servizio Aereo.
Nell’ottobre del 1963, la Polizia Stradale, sempre in via sperimentale, iniziò a formare un vero e proprio servizio aereo con sezioni di elicotteri per la pubblica sicurezza.
Nel 1963, la Sezione Elicotteri di Milano, suggerì di rendere identificabili dall’alto le pattuglie della Polizia applicandone sul tetto una numerazione di colore bianco; stratagemma semplice ma molto efficace, che diede un notevole sostegno ai colleghi delle squadre a terra. Dopo aver appurato che l’aiuto dal cielo era un punto di forza importante per la PS, anche in altre Regioni del paese furono adottati gli stessi accorgimenti.
Il 1° Gennaio 1971, con un DM, venne istituito sull’Aeroporto di Pratica di Mare il 1° Gruppo Volo della PS. e poco più di un anno dopo, il 20 luglio 1972, fu inaugurata la sezione Elicotteri di Milano Malpensa, in breve tempo, trasformata, per maggior prestigio in “Gruppo Volo”.
La formazione dei piloti è affidata all’Aeronautica Militare. I candidati, appartenenti ai vari ruoli della Polizia di Stato, previo superamento di un concorso interno, possono accedere alla scuola elicotteri della Forza Armata, ubicata a Frosinone, che li addestra fino al raggiungimento del brevetto di “pilota di ala rotante”.
Ad oggi, sul territorio nazionale, sono presenti 11 Reparti Volo, con circa 470 piloti e specialisti, tra uomini e donne, 60 elicotteri e 19 aerei, tutti coordinati dalla 2° Divisione della Direzione Centrale per gli Affari Generali della Polizia di Stato, Servizio Reparti Speciali.
Le Principali Attività.
Le attività del Servizio Aereo si possono riassumere in: prevenzione, coordinamento, salvaguardia.
Queste tre categorie garantiscono una forma di protezione per le città, soprattutto durante eventi sportivi, concerti o qualsiasi altro tipo di manifestazione. Sugli elicotteri vengono messi a disposizione degli “occhi digitali”, telecamere di altissima tecnologia, che offrono un utile sguardo dall’alto in termini di sicurezza come l’ultimissima, la Axsys V14MSII- HDU Gyro stabilizzata, Multi- Sensor ad alta definizione, entrata in servizio al Reparto tramite il Progetto “occhi delle aquile,” un programma operativo Nazionale di sicurezza.
Le telecamere sono collegate ad una regia in grado di mixare i segnali video e trasmetterli direttamente alla Questura di Milano, che ha, in questo modo, la possibilità di intervenire tempestivamente.
Il Servizio Aereo della PS è anche un valido supporto per la Polizia di Frontiera e Marittima, soprattutto per contrastare il contrabbando marittimo, l’immigrazione clandestina e in molti casi anche il terrorismo.
Gli elicotteri e gli aerei sono utilizzati per la sorveglianza del traffico stradale sulle arterie italiane, pronti a contrastare atti vandalici e violenti come il lancio di sassi dai ponti, gli ostacoli che impediscono il normale percorso sulla linea ferroviaria o il lancio di oggetti contundenti contro i treni.
Il Servizio Aereo collabora con la Polizia Postale, per localizzare le emittenti pirata e con la Polizia Scientifica mediante ricognizioni aeree sulle zone che possono essere “teatri” di azioni delittuose. Le riprese video sono un supporto fondamentale, soprattutto per lo sviluppo delle indagini.
In ultimo, ma non meno importante, il sostegno fornito al Soccorso Nazionale Alpino con il quale opera in sinergia e interviene, in casi di calamità, con l’uso del verricello montato su elicotteri modello AB-212. All’uopo è stata stipulata una convenzione tra Polizia di Stato e il Soccorso Alpino Nazionale (C.N.S.A.S.) e i soccorritori, per poter operare a bordo degli aeromobili dei Reparti volo, vengono addestrati per l’imbarco e lo sbarco tramite l’uso del verricello, migliorando così, gli standard operativi e l’efficacia dei propri interventi di soccorso pubblico, soprattutto quelli volti al salvataggio di vite umane.
Mezzi in dotazione al Reparto.
I velivoli che ho potuto osservare al 2° Reparto Volo di Malpensa sono stati: gli AB-212 ad ala rotante, in servizio presso questo reparto dal 1997, il PS-89, appena revisionato e il PS-104, con installata la nuova telecamera digitale Axsys; l’AB206 JetRanger III, presente dal 1972 , certificato dall’Enac, un mezzo a costi contenuti, ottimo ed efficiente, utilizzato per l’addestramento dei nuovi piloti, per l’osservazione e i controlli stradali, l’ordine pubblico e la lotta antincendio; presto sarà ceduto ai colleghi del Reparto Volo di Bari.
L’A-109 A II ha fatto parte di questo gruppo, dal 1980 al 2006, il primo elicottero bi-turbina veloce, utilizzato in particolare per i servizi di polizia giudiziaria.
L’AB-47 J, anche lui tra i primi elicotteri della base, prodotto dalla ditta Agusta negli anni settanta, equipaggiato con motore a pistoni, due posti a bordo, pilota e co-pilota e due passeggeri.
Velocità massima di 170 km/h con una autonomia di circa due ore e mezza, non più in servizio già dai primi anni ottanta.
Sempre nello stesso Hangar troviamo, inoltre, i quattro aerei P-68 OBS “Observer 2” prodotti dalla Partenavia (ora VulcanAir) di Napoli, utilizzati per lunghi tragitti, trasporti sanitari d’urgenza e controllo del traffico autostradale. Il loro punto di forza è l’autonomia di ben 7 ore e mezza di volo.
Il personale.
Il personale in forza al 2° Reparto Volo di Malpensa è costituito da 57 persone, così suddivise:
n. 8 piloti di ala rotante, formati alla scuola volo di Frosinone, sede del 72° Stormo, scelti dopo una selezione molto accurata, dalle prove psico-fisiche ai test attitudinali e visite mediche. Una volta raggiunto il brevetto di elicottero su NH-500 E, i neo piloti vengono inviati a Pratica di Mare dove, presso il C.A.S.V. (Centro Addestramento e Standardizzazione al Volo) della Polizia di Stato, acquisiscono le varie abilitazioni alle macchine in dotazione per poi essere assegnati ai reparti operativi.
n. 6 piloti di ala fissa, abilitati sul P-68 OBS, formati al 70° Stormo di Latina. Terminato il corso e dopo aver conseguito il brevetto BPA, passano al C.A.S.V. di Pratica di Mare, per l’abilitazione sul predetto velivolo.
n. 23 specialisti che conseguono le varie specializzazioni presso la scuola sottufficiali dell’Aeronautica Militare di Caserta;
n. 19 agenti del ruolo ordinario, per lo svolgimento delle pratiche amministrative e i servizi di vigilanza e centralino.
Missioni Effettuate nel 2018
Per dare un’idea del valore di questo glorioso Reparto della nostra Polizia di Stato, nel 2018 sono stati forniti dei dati davvero significativi:
– 549 missioni, per un totale di 435 ore di volo complessive;
– Elicotteri AB-212: 350 missioni e circa 220 ore di volo, di cui 100 ore impiegate per trasporto e scorte di sicurezza, 80 per ordine pubblico, 75 per addestramento e il restante tra polizia giudiziaria, collegamenti e collaudi;
– Aerei P68 Obs: 199 missioni, per circa 215 ore di volo suddivise in 150 ore di vigilanza stradale e 65 ore utilizzate per trasporti sanitari urgenti, addestramento e collaudi.
Il 2° Reparto Volo, è presente in tutte le operazioni sul territorio della provincia di Milano, Varese e Como. Presta servizio nelle Regioni di Lombardia, Piemonte, Liguria e Valle D’Aosta, soprattutto in concomitanza di particolari manifestazioni a rischio sicurezza come partite di calcio, cortei di piazza in aeree sensibili e tutto quello che può richiedere una maggiore visibilità del territorio anche dal cielo.
Conclusioni
Sono molto soddisfatto di aver potuto assistere al lavoro quotidiano che queste persone svolgono con tanta dedizione e professionalità; orgoglioso e grato per il coraggio che costantemente dimostrano, mettendo a rischio la propria incolumità per difendere la vita dei cittadini e i loro diritti e garantire alla giustizia criminali che altrimenti avrebbero “terreno facile” per i loro traffici illeciti.
Mi auguro, con il mio piccolo contributo, di riuscire a sensibilizzare l’opinione pubblica e le autorità sulla necessità e l’importanza dell’utilizzo di mezzi aerei per la sicurezza dei cittadini e come gli investimenti siano sempre indispensabili per garantire tutto ciò.
Testo di Alessio L. & Foto di Alessio L. e 2° Reparto Volo a cura di AB-AviationReporter