Una settimana di intensa attività esercitativa per il personale “Force Protection” dell’Aeronautica Militare unitamente a militari USA, NATO, Carabinieri e agenti di Polizia di Stato
Dal 4 al 8 marzo 2019, l’aeroporto dell’Aeronautica Militare (AM) di Sigonella ha ospitato la “Tactical Training Opportunity”, una attività addestrativa indirizzata al personale delle forze di polizia ed a quello militare impiegato nel settore della sicurezza e difesa delle installazioni (Force Protection) e nella gestione di altri eventi di pericolo.
Con il supporto logistico fornito dal Comando Aeroporto di Sigonella e dalla NATO AGS Force di stanza sul medesimo sedime, l’attività è stata organizzata e coordinata dalle locali Unità USA NCIS (Naval Criminal Investigation Service) e AFOSI (Air Force Office of Special Investigation) ed ha visto la presenza di istruttori provenienti da Washington del REACT (Regional Enforcement Action Capabilities Team) del NCIS.
L’esercitazione, inizialmente destinata al Security Department della Naval Air Station (NAS) US Navy, ha coinvolto gli Enti (AM e non – italiani e stranieri) presenti all’interno del sedime di Sigonella (il Gruppo Protezione delle Forze del Comando Aeroporto, i Carabinieri dello Squadrone Eliportato “Cacciatori” Sicilia, il personale NATO AGS Force) e sul Territorio della provincia di Catania (Arma dei Carabinieri e Polizia di Stato).
Il Comandante del 41° Stormo e dell’Aeroporto di Sigonella, Colonnello Pilota Gianluca Chiriatti, ha dichiarato che: “l’evento esercitativo appena concluso è stato un’ottima occasione di confronto, standardizzazione e di cross-training tra personale già qualificato ed operante nel settore della sicurezza nei rispettivi Enti d’appartenenza al fine di favorire una maggiore conoscenza reciproca in ambito interforze, inter-agenzia e internazionale”.
L’attività è stata un’ulteriore dimostrazione del fatto che i rapporti e le attività tra il personale dell’AM di Sigonella e, in particolare, con quello ivi dislocato della NATO e della NAS, sono improntati secondo un profondo e convinto spirito di collaborazione. Fondamentali in tal senso risultano le continue esercitazioni congiunte svolte in loco nonché la volontà di ottimizzare i rapporti fra le Componenti le quali, pur nell’assoluto rispetto delle reciproche competenze, operano attestandosi su vertici di cooperazione eccellenti sia nell’ambito aeroportuale che nei rapporti con la Comunità locale, ai vari livelli istituzionali.
In particolare, continuo è il contributo reso dalla NAS nell’ambito della difesa delle installazioni; aspetto molto importante e di responsabilità del Gruppo Protezione delle Forze del Comando Aeroporto di Sigonella.
Il Comando Aeroporto di Sigonella, gerarchicamente dipendente dal Comando Forze Supporto e Speciali dell’AM, ha il compito di fornire il supporto operativo, tecnico, logistico ed amministrativo agli Enti e Reparti rischierati ed in transito sull’omonima Base Aerea, assicurando senza soluzione di continuità i servizi necessari per il sicuro ed efficace svolgimento delle attività di volo, che includono tra gli altri l’assistenza tecnica a terra, il rifornimento di carburante, il servizio meteorologico, il servizio antincendio, l’assistenza sanitaria, la disponibilità di infrastrutture ricreative ed alloggiative. Il 41° Stormo Antisom (dotato di velivoli P-72A), l’11° Reparto Manutenzione Velivoli e il 61° Gruppo Volo APR (con Predator tipo A) sono le principali realtà AM nazionali insistenti sul sedime e/o supportati; a questi vanno aggiunti quelli di rilievo internazionale: gli stanziali Naval Air Station U.S. Navy e NATO AGS Force ed i rischieramenti nell’ambito dell’attuale operazione EUNAVFORMED SOPHIA (di Lussemburgo, Spagna, Polonia). Nell’ambito dei servizi alla collettività, fornisce supporto di linea volo 24 ore al giorno, 365 giorni all’anno, a voli militari e di Stato, nonché a quelli per il trasporto aereo sanitario di organi e di pazienti bisognosi ed in imminente pericolo di vita. Inoltre, l’Aeroporto di Sigonella è responsabile della fornitura dei servizi traffico aereo all’interno della zona di controllo (CTR) denominata “Catania”, che comprende i cieli della Sicilia orientale e mari adiacenti, ivi compresi l’Aeroporto Militare di Sigonella e quelli civili di Catania-Fontanarossa e di Comiso (RG)
Testo & Foto Segreteria Comando 41°Stormo a cura di AB-AviationReporter