La Base Aeromobili di Sarzana celebra i 25 anni dalla sua fondazione.
Cerimonia 20 Luglio 2021.
Oggi, 20 luglio 2021, nel giorno del 156° anniversario del Corpo delle Capitanerie di Porto, è stato celebrato il 25° anniversario della fondazione della Base Aeromobili – Nucleo Aereo e Sezione Volo Elicotteri della Guardia Costiera di Sarzana. Per l’occasione, alle ore 09.00, alla presenza del Sindaco di Sarzana – Dr.ssa Cristina PONZANELLI – e del Comandante della Base Aeromobili, Nucleo Aereo e Sezione Volo Elicotteri della Guardia Costiera di Sarzana – Capitano di Vascello Giuseppe TROINA -, la rotatoria lungo la Via Variante Aurelia – dove già nel 2018 era stato posizionato un aereo P166 della Guardia Costiera – è stata intitolata al Corpo delle Capitanerie di Porto. Particolarmente sentito il momento dedicato al ricordo dei militari del Reparto di Volo della Guardia Costiera di Sarzana che hanno perso la vita nell’adempimento del proprio dovere: in loro memoria è stata organizzata un’intima cerimonia con la deposizione di una corona di fiori al monumento sito all’interno della Base Aeromobili. A seguire, alla presenza di numerose autorità civili e militari tra le quali la Dr.ssa Maria Luisa INVERSINI, Prefetto della Spezia, la Dr.ssa Cristina PONZANELLI, Sindaco della Città di Sarzana, l’Assessore Regionale Giacomo GIAMPEDRONE – in rappresentanza del Presidente TOTI -, l’Ammiraglio di Divisione Giorgio LAZIO, Comandante Marittimo Nord e il Contrammiraglio Sergio LIARDO, Direttore Marittimo della Liguria, ha avuto luogo la cerimonia per i 25 anni di anniversario della fondazione della Base Aeromobili, Nucleo Aereo e Sezione Volo Elicotteri della Guardia Costiera di Sarzana, nel corso della quale è stata ripercorsa la storia di questa realtà di volo. A testimonianza e consacrazione del forte ed autentico legame che, da un quarto di secolo, salda il territorio di Sarzana, le altre Forze Armate e di Polizia a questa Base Aeromobili, alla cerimonia sono intervenuti, in mostra statica, gli elicotteri governativi della Marina Militare, dei Carabinieri, della Polizia di Stato e dei Vigili del fuoco. L’evento è stato infine occasione per il Comandante della Base, Capitano di Vascello Giuseppe Troina, di presentare il nuovo stemma che da oggi rappresenterà questo Reparto di Volo.
Lo stemma nuovo della Sezione Volo Elicotteri.
Dopo 25 anni in questa occasione ecco svelato il nuovo stemma della Sezione Volo elicotteri.Il nuovo stemma del Comando di Sarzana, coniato in occasione dell’accorpamento tra il “Comando Base Aeromobili”, la 1^ Sezione Volo Elicotteri” e il 1° Nucleo Aereo avvenuta nel corso dell’anno 2020, trae ispirazione dai preesistenti stemmi di tale Comandi. Su sfondo blu sono presenti il simbolo della Città di Sarzana e la costellazione di Cassiopea, una delle più caratteristiche r riconoscibili nell’emisfero settentrionale; le cinque stelle che lo compongono ci ricordano i quattro membri dell’equipaggio Elicottero Koala 9-07 e il T.V. (CP) Pil. Roberto Aringhieri, cui è stata intitolata questa Base, caduti nell’adempimento del dovere. In primo piano l’elicottero AW 139, in dotazione alla Guardia Costiera per l’espletamento dei propri compiti istituzionali. In basso il motto “alea iacta est” trasporto dal precedente stemma, fu individuato all’epoca per sottolineare la scelta irrevocabile di dotare il Corpo delle Capitanerie di porto, di una Componente di volo. Questa Base Aeromobili, dopo 25 anni, è qui a confermarla. Alcuni dati: ore effettuate 28.000, missioni 21.000, di cui divise in 1.200 missioni SAR e 10.000 tra le missioni di polizia marittima, pesca, antinquinamento, vigilanza.
Cenni Storici sulla Base.
La componente aerea della Guardia Costiera inizio la sua storia nel 1988 con l’istituzione del 1° Nucleo Aereo, inizialmente dislocato presso l’aeroporto militare di Guidonia. I primi mezzi assegnati furono quattro velivoli Piaggio P166DL3 denominati “ORCA” nella versione SEM (Sorveglianza Ecologica Marittima). Data la peculiarità della configurazione, la macchina si prestava soprattutto a svolgere attività di telerilevamento ambientale, pattugliamento costiero e polizia marittima. All’epoca, l’attività di soccorso in mare era effettuata congiuntamente con i mezzi navali del Corpo che operavano a stretto contatto con i P166 DL3, i quali effettuavano le operazioni di ricerca, comunicavano la posizione dei target e, qualora la situazione l’avesse richiesto, potevano aviolanciare in mare delle zattere autogonfiabili da 10 posti. Con tempo maturò l’idea di affiancare ai velivoli ad ala fissa anche gli elicotteri, grazie alla peculiarità versatilità d’impiego che avrebbe consentito di effettuare salvataggi “in tempo reale” ed in maniera autonoma, in virtù della presenza a bordo degli aerosoccorritori marittimi che avrebbero potuto essere calati direttamente sul teatro operativo. Il primo reparto operativo ad la rotante, denominato 1^ Sezione Volo Elicotteri, fu costituito nell’anno 1991 e fu inizialmente accolto presso la locale Stazione Elicotteri della Marina Militare, che mise a disposizione le necessarie strutture logistiche. In quegli anni ci fu anche la consegna dei primi elicotteri appositamente configurati per le esigenze del Corpo, gli Agusta Bell AB412CP, denominati “KOALA”. Per consentire un più efficace funzionamento del meccanismo di soccorso, il Comando Generale istituì nel dicembre 1995 il Comando Base Aeromobili delle Capitanerie di Porto di Sarzana (SAGUARCOST), operativi dai primi mesi dell’anno 1996, con lo scopo di sovraintendere gerarchicamente ai due Comandi di Volo, gestire le strutture logistiche di supporto e curare le incombenze amministrative. In data 8 luglio 2010 avvenne un altro passaggio fondamentale con l’arrivo a Sarzana del primo elicottero Agusta Westantland AW 139 denominato “NEMO 01”. Nel luglio 2010, il Comando Generale del Corpo delle Capitanerie di Porto – Guardia Costiera ha riorganizzato e unificato i 3 Comandi preesistenti istituendo un solo Comando logistico-operativo denominato “Base Aeromobili – Nucleo Aereo e Sezione Volo Elicotteri Guardia Costiera di Sarzana”.
L’Elicottero AW 139.
L’elicottero Leonardo AW139, equipaggiato con 2 turbine Pratt & Whitney PT&C-67C, è caratterizzato da una spiccata vocazione multiruolo, grazie alla sua rapida riconfigurabilità, nella architettura aperta ed integrata, alla completa dotazione di sensori, apparati operativi e sistemi di comunicazione, tra cui il verricello di soccorso, la telecamera ad infrarossi ad altissima definizione ed il radar multifunzione. La Guardia Costiera, grazie alla sua flotta di 15 elicotteri denominati “NEMO”, dislocati su tutto il territorio nazionale, garantisce 24 ore su 24, 7 giorni su 7, il servizio di allarme per ricerca e soccorso su tutta l’aerea SAR di competenza, nonché gli altri compiti di istituto, tra cui la vigilanza ambientale, la polizia marittima ed il monitoraggio del traffico mercantile. L’equipaggio è cosi formato da due Ufficiali piloti, un operatore di bordo, 1 aerosoccorritore marittimo, e quando necessario, da un specialista aeronautico tutti abilitati di visione notturna “NVG”.
Testo di Base Aeromobili – Nucleo Aereo e Sezione Volo Elicotteri Guardia Costiera & foto di Alessio L. tutto a cura di AB-AviationReporter.com
Arrivi.
Incontri tra colleghi.
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Statica.
Cerimonia 25° Anniversario Base Aerea di Sarzana.
Dimostrazione.
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